Amanita Vaginata var. Crocea: Bubbolina zafferana Per il colore. Dal latino crocus, pianta del croco, da cui deriva lo zafferano. Fungo micorrizico del gruppo delle Vaginate di qualità molto pregiata, anche se non molto conosciuta . Cappello: Fino a 13 cm. Arancio carico o giallo-arancione, più scuro al centro, più pallido verso il margine. Da conico-convesso ad appianato. Sempre umbonato. Liscio, viscido a tempo umido, con poche o nessuna traccia del velogenerale. Margine striato. Lamelle: Bianche, fitte, libere al gambo. Spore: Rotonde. Non amiloidi. 8-12 micron. Polvere sporica bianca. Gambo: Bianco, spesso rivestito da zone fioccose concolori al cappello, titlerimenti liscio. titleo, snello, assottigliato verso l' apice. Anello: Assente. Volva: Bianca, carnosa, aderente al gambo come una guaina. Carne: Bianca, delicata. Odore e sapore molto tenui. Habitat: Cresce dall'estate all'autunno nei luoghi aperti e nelle radure boschive erbose di conifere e latifoglie. Commestibilità: Velenoso da crudo. Da cotto diventa un ottimo fungo commestibile. Si consiglia di eliminare l'acqua di cottura. Purtroppo si registrano avvelenamenti provocati da questa specie per la confusione con l'Amanita caesarea: che viene consumata anche cruda.
	Classificazione Scientifica:
		Dominio:  Eukaryota Regno:     Fungi Divisione: Basidiomycota Classe:     Basidiomycetes Ordine:    Agaricales Famiglia:  Amanitaceae Genere:    Amanita Specie:     Amanita Vaginata var. Crocea Sinonimi:  Amanitopsis crocea